Cosa c'è dietro a queste due riforme del Calendario civile valido per tutto il Mondo, preparate entrambe a Roma.
Il Senato Romano nel 46 AC su istanza del Pontefice Massimo modificò l'antico Calendario di Numa Pompilio con l'introduzione del giorno bi-sesto delle calende di Marzo una volta ogni quattro anni, era il 24 febbraio.
Nello stesso 24 febbraio, del 1582, con la bolla "Inter Gravissimas" Gregorio XIII P.M. corresse l'algoritmo Giuliano, togliendo 3 anni secolari bisestili su 4. In entrambe le riforme furono eliminati i giorni di differenza accumulati nei secoli precedenti rispetto all'astronomia.
Dietro Giulio Cesare c'era l'Egitto dei Tolomei, e il Calendario romano che era essenzialmente lunare (idi, none e calende) e dietro Gregorio XIII c'era la Pasqua che da Primavera si stava spostando verso l'Estate e ancora la Luna piena da calcolare nei secoli futuri in modo chiaro, univoco e, possibilmente, semplice.
Nella presentazione storica cercheremo di affrontare anche l'aspetto logico-matematico dei due algoritmi, e della loro verifica osservativa, che per la riforma Gregoriana implicò per oltre un secolo e mezzo l'attività della Commissione del Calendario, presieduta da ultimo da Francesco Bianchini (1662-1729), l'autore della Meridiana Clementina a s. Maria degli Angeli (1702), proprio allo scopo di ottenere le osservazioni a supporto dell'algoritmo Gregoriano.

• 24 febbraio 2024 Lanciano, Antoniano
• 26 e 27 febbraio 2024 ICRANet/Pescara e Liceo Galileo Galilei
• 29 febbraio 2024 Roma, Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri

Stemma pontificio di Gregorio XIII Boncompagni Bononiense (Cappella Gregoriana, Basilica di San Pietro, pavimento).

tomba di Gregorio XIII, realizzata da Camillo Rusconi nel 1623
https://youtu.be/cLkvZHd9ngE

Algoritmi da Giulio Cesare a Gregorio XIII: https://youtu.be/Gz5hUhwqYvQ
Dagli appunti di Galileo: https://youtu.be/tUipCo4dRtg
Le corone polliniche attorno al Sole "identificazione e studio": https://youtu.be/62rXZp6VZns