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ICRANet Newsletter

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ICRANet Newsletter
  Maggio - Giugno 2017



SOMMARIO
1. Un lavoro ICRANet guidata dal Direttore di ICRANet-Yerevan, il prof. Narek Sahakyan, appena pubblicato su MNRAS (fattore di impatto: 4.961)
2. Kerr e Ruffini discutono con Hawking a Cambridge
3. XIII Conferenza Internazionale su Gravitazione, Astrofisica e Cosmologia – 15° Simposio Italo Coreano su Astrofisica Relativistica – Meeting congiunto - Ewha Womans University - Seoul, Korea,Luglio dal 3 al 7, 2017
4.III International Conference on Gravitation, Astrophysics and Cosmology - 15th Italian-Korean Symposium on Relativistic Astrophysics - A joint meeting, July 3 to 7, 2017, Ewha Womans University, Seoul, Korea
5. Prof. Ruffini, in Zurich, for the Conference in Honor of Demetrios Christodoulou's 65th Birthday
6. Dottorato IRAP PhD 2017
7. Pubblicazioni recenti
8. Meeting in arrivo
9. Renewal of the agreement with the Universidad Nacional del Sur, Argentine



1. Un lavoro ICRANet guidata dal Direttore di ICRANet-Yerevan, il prof. Narek Sahakyan, appena pubblicato su MNRAS (fattore di impatto: 4.961)

Questa pubblicazione segna l'inizio della collaborazione con MAGIC di cui ICRANet-Yerevan é recentemente divenuto membro, si veda: https://magic.mpp.mpg.de/newcomers/magic-team/addresses/
a) N. Sahakyan and S. Gasparyan, “High Energy Gamma-Ray Emission From PKS 1441+25”, MNRAS (2017) 470 (3): 2861-2869 (08 Giugno 2017), qui disponibile: https://doi.org/10.1093/mnras/stx1402
Le osservazioni nei raggi γ del radio quasar con spettro piatto PKS 1441+25 (z=0.939), ottenute dai dati del Fermi Large Area Telescope, sono state raccolte durante il periodo gennaio – dicembre 2015. Un brillamento nei raggi γ é stato osservato il 24 gennaio, quando il flusso é aumentato fino al valore di (2.22 ± 0.38) × 10−6 fotoni cm−2 s−1, raddoppiando in un breve tempo scala di ~1.44 giorni. L'analisi spettrale mostra come dal 13 al 28 aprile 2015 lo spettro di fotoni nella banda di energia MeV–GeV sia diventato più ripido e come l'indice fotonico vari nell'intervallo Γ = (1.73 − 1.79) per la maggior parte del tempo. L'indice fotonico più ripido Γ = 1.54 ± 0.16 è stato osservato al tempo MJD 57 131.46 con una precisione di 11.8σ che è comune per radio quasars con spettro piatto. Durante lo stesso periodo lo spettro nei raggi γ mostra una possibile deviazione da un semplice modello a legge di potenza, suggerendo la presenza di taglio nello spettro ad un'energia Ecut = 17.7 ± 8.9 GeV.
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Figure 1. The broad-band spectral energy density of PKS 1441+25 for January (red), April (blue) and for the quiescent state (grey). The blue, red and grey lines are the models fitting the data.




2. Kerr and Ruffini discussing with Hawking in Cambridge

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Figure 2. Prof. Ruffini and Prof. Stephen Hawking in Cambridge, June 19th, 2017.
Il Professor Remo Ruffini, Direttore di ICRANet, e il Professor Roy Patrick Kerr, scopritore della "metrica di Kerr per i Buchi Neri" famosa a livello globale e nominato “Yevgeny Mikhajlovic Lifshitz - ICRANet Chair”, hanno avuto un intenso incontro di 4 giorni presso l'Universita di Cambridge, sia al DAMTP che all'Istituto di Astronomia. Ruffini e Kerr hanno illustrato al Professor Stephen Hawking e agli scienziati locali I progressi recenti raggiunti dagli scienziati di ICRANet.

La presentazione, che può essere visionata al link www.icranet.org/documents/Ruffini-Cambridge2017.pdf, include:

- GRB 081024B and GRB 140402A: two additional short GRBs from binary neutron star mergers, by Y. Aimuratov, R. Ruffini, M. Muccino, et al.; Ap.J in press.

Tale attività ICRANet fornisce l'evidenza di due nuovi gamma-ray bursts corti (S-GRBs) prodotti nella collisione di una binaria di stelle di neutroni che ha portato alla formazione di un buco nero di Kerr. Viene mostrata l'esistenza di una comune emissione al GeV che avviene precisamente subito dopo la formazione del buco nero. Yerlan Aimuratov é un giovane scienziato di ICRANet associato all'University di Alamaty in Kazakistan. Una versione pubblica dell'articolo si può trovare al link:https://arXiv.org/abs/1704.08179

- X-ray Flares in Early Gamma-ray Burst Afterglow, by R. Ruffini, Y. Wang, Y. Aimuratov, et al.; Ap.J submitted.

Questo lavoro analizza i brillamenti (flare) inizali, seguiti da un "plateau" e poi da un decadimento finale dell'afterglow ("fase flare-plateau-afterglow") nei raggi X osservati da Swift-XRT. Si dimostra che solo nelle binary-driven hypernovae (BdHNe), GRBs lunghi generati dall'esplosione di una supernova in un sistema binario stretto con una stella di neutroni compagna, possono generare tali flare. L'origine di tali flare viene identificata nella collisione del GRB, emesso dalla formazione di un buco nero, con il materiale espulso dalla supernova. Di particolare importanza é stato il contributo di un giovane scienziato cinese di: Wang Yu. Una versione pubblica dell'articolo è disponibile al seguente link: https://arXiv.org/abs/1704.03821

- On the induced gravitational collapse scenario of gamma-ray bursts associated with supernovae, by L. Becerra, C. L. Bianco, C. L. Fryer, J. A. Rueda, R. Ruffini; Ap.J. 833 (2016) 107.

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Figure 3. An image of computer of Stephen Hawking, Cambridge, June 19th, 2017. Figure 4. Prof. Ruffini and Prof. Kerr with his wife at the dinner at Prof. Hawking’s place, June 20th, 2017.

In questo lavoro vengono presentate le più avanzate simulazioni numeriche sul modello del Collasso Gravitazionale Indotto (IGC) per GRB lunghi associati a supernovae di tipo Ib/c, chiamate BdHNe. Di particolare importanza é stato il contributo della giovane scienziata ICRANet proveniente dall'Università di Santander in Colombia associata a ICRANet, in collaborazione con Los Alamos National Laboratory: Laura Becerra. Una versione pubblica dell'articolo è disponibile al link :https://arXiv.org/abs/1606.02523

- Strong-field gravitational-wave emission in Schwarzschild and Kerr geometries: some general consideration, J. F. Rodriguez, J. A. Rueda, R. Ruffini.

In questo lavoro vengono presentati gli ultimi risultati necessari per l'interpretazione delle osservazioni di LIGO-VIRGO. Una versione pubblica dell'articolo si può trovare al link: http://arxiv.org/abs/1706.06440
Le attività sono proseguite martedì a casa del Prof. S. Hawking, dove sia il Prof. Ruffini che il Prof. Kerr sono stati invitati per cena .
Mercoledì e giovedì hanno avuto luogo ulteriori incontri e al DAMTP dell'Università di Cambridge si è tenuto un seminario unificato per i dipartimenti di matematica e astronomia, rispettivamente, “Black Holes”, del Prof. Roy P. Kerr, e “The Moment of formation of a Black Hole in Gamma-Ray Bursts” del Prof. Remo Ruffini (see http://www.icranet.org/documents/Ruffini-Cambridge2017.pdf).
Il video del seminario: http://www.icranet.org/kerr-ruffini-cambridge.
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Figure 5. Prof. Ruffini and Prof. Kerr in Cambridge, UK, June 21th, 2017.




3. Meeting annuale del 2017 della Divisione di Gravitazione ed Astrofisica Relativistica della Società Fisica Cinese /Il Quinto incontro Galileo-Xu Guangqai Meeting, Scuola di Scienza Fisica e Tecnologia - Southwest Jiaotong University, Chengdu – Cina – Giugno 25 -30, 2017


Figure 6. Foto di gruppo dei partecipanti al Meeting annuale del 2017 della Divisione di Gravitazione ed Astrofisica Relativistica della Società Fisica Cinese /Il Quinto incontro Galileo-Xu Guangqai Meeting, Scuola di Scienza Fisica e Tecnologia - Southwest Jiaotong University, Chengdu – Cina – Giugno 25 -30, 2017
Quest’anno, insieme al meeting annuale della Divisione di Gravitazione ed Astrofisica Relativistica della Società Fisica Cinese, si terrà, dal 25 al 30 giugno 2017, il 5° meeting Galileo-Xu Quangqi presso la Scuola di Scienza Fisica e Tecnologia, Southwest Jiaotong University, a Chengdu – Cina. Questo meeting rappresenta una collaborazione di CAS-TWAS-ICRA-ICRANetcon l’Università di Roma “La Sapienza”, Università di Nizza “Sophia Antipolis”, Università di Stoccolma, Free University di Berlino, Università di Bremen, ICRA, ENEA, INFN, ICTP, TWAS , Osservatorio della Costa Azzurra, CBPF, l’Osservatorio Tartu, l’Osservatorio del Vaticano, insieme con la Chinese Academy Science Institutions inclusi: lo Shanghai Astrophysical Observatory, l’Institutes of High Energy Physics, l’Institute of Theoretical Physics, la University of Science and Technology of China, così come altre università cinesi tra cui: Shanghai Jiao-Tong University, Southwest Jiaotong University, the Beijing Normal University.
Il meeting è dedicato in particolare a richiamare le basi della ricerca scientifica moderna in Oriente e in Occidente e a rivedere il recente progresso in uno dei più avanzati campi della ricerca scientifica: l’astrofisica relativistica. Esamineremo i risultati raggiunti in questa materia grazie alle osservazioni astronomiche del Sole, delle Stelle e dell'Universo, e gli attuali sviluppi degli studi teorici della gravitazione e della cosmologia così come della fisica fondamentale. Questi risultati sono stati raggiunti grazie alle teorie di Albert Einstein e da un numero senza precedenti di tecniche di osservazione: in raggi X, raggi Gamma, lunghezze d'onda ottiche dalle basi degli osservatori spaziali, in radio telescopi a lunghezze d'onda, da telescopi a terra così come in fisica delle particelle da osservatori sotterranei. A questo meeting congiunto hanno preso parte più di 450 partecipanti provenienti da tutto il mondo, in particolare dall’Asia, inclusi molti giovani ricercatori cinesi e studenti di dottorato provenienti da tutta la Cina. I ricercatori e studenti di dottorato delle istituzioni dell’ICRANet hanno attivamente partecipato al meeting.
Il comitato di organizzazione congiunto ha messo in piedi un programma scientifico intenso di quattro giorno con sessioni plenarie e parallele per almeno 120 oratori, e una giornata dedicata alla libera discussione fra i partecipanti mentre loro erano insieme o visitavano la città di Chengdu che ha ricca eredità culturale e una lunga storia. Il programma del meeting congiunto ha coperto una vasta gamma di temi, non limitati alla teoria gravitazionale ma includendo anche la fisica delle onde gravitazionali, la fisica dei buchi neri, la gravità dei quanti, gli esperimenti gravitazionali, la teoria quantistica di campo nello spazio curvo, l’astrofisica relativistica, la materia oscura e l’energia oscura, e la cosmologia. Dal punto di vista scientifico il meeting è stato un vero successo, le discussione e gli scambi di idea molto produttivi. Giovani studenti e ricercatori hanno presentato le loro importanti presentazioni durante il meeting e riconoscimenti particolari sono stati dati a quelle eccellenti.
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Figure 7. Prof. Ruffini during his talk at the 2017 Annual meeting of the Division of Gravitation and Relativistic Astrophysics of the Chinese Physical Society / The Fifth Galileo-Xu Guangqai Meeting, June 25 -30, 2017, Chengdu – China. Figure 8. Prof. Ruffini and prof. Cai at the closing ceremony of the 2017 Annual meeting of the Division of Gravitation and Relativistic Astrophysics of the Chinese Physical Society / The Fifth Galileo-Xu Guangqai Meeting with the staff.

In aggiunta, il Professor Ruffini ha presentato una lettura pubblica presso la Southwest Jiaotong University, dove gli studenti non ancora laureati si sono dimostrati molto interessati e hanno apprezzato gli innumerevoli stimoli derivanti dalle domande e dalla discussione. Il 5° meeting Galileo-Xu Guangqi arriva a seguito del primo, secondo, terzo e quarto di questa serie che ha preso inizio nell’Ottobre 2009 a Shanghai – China (http://www.icranet.org/galileo-xuguangqi),Luglio 2010 a Ventimiglia - Italia and Nizza – Francia (http://www.icranet.org/2nd_galileo-xuguangqi),Ottobre 2011 a Beijing (http://www.icranet.org/3gx)e Maggio 2015 sempre a Beijing (http://www.icranet.org/4gx) – Cina.

Il programma del meeting è disponibile qui: http://gra2017.csp.escience.cn/dct/page/70010

A questo link sono disponibili le immagini del meeting:http://www.icranet.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1130

A questo link è possibile visualizzare il video della lettura pubblica del Professor Ruffini: http://www.icranet.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1120




4. XIII Conferenza Internazionale su Gravitazione, Astrofisica e Cosmologia – 15° Simposio Italo Coreano su Astrofisica Relativistica – Meeting congiunto - Ewha Womans University - Seoul, Korea,Luglio dal 3 al 7, 2017


Figure 9. Immagine del Gruppo dei partecipanti del meeting congiunto ICGAC-13-IK15 presso la Ewha Womans University all’interno del campus di Seoul, dal 3 al 7 luglio, 2017. In prima fila con il prof. Ruffini co-chairs del Comitato Organizzativo Internazionale del meeting: Gungwon Kang, Sang Pyo Kim, Sung-Won Kim and Jonghyuk Yoon.

Quest’anno il simposio si è tenuto presso la Ewha Womans University a Seoul, dal 3 al 7 luglio 2017, in concomitanza con la XIII Conferenza Internazionale su Gravitazione, Astrofisica e Cosmologia (ICGAC-13), una serie di conferenze biennali su Gravitazione, Astrofisica e Cosmologia che si tengono nella regione dell’Asia-Pacifico con l’obiettivo di promuovere la cooperazione tra i paesi membri e all’interno di un contesto internazionale, di promuovere studi di alto livello sui temi caldi e incoraggiare giovani fisici in questi campi. Il primo meeting ICGAC è stato realizzato dal Prof. Yong Min Cho, Corea, uno dei fondatori dell’ APCTP, nel 1993.
Il meeting Italo-Coreano è iniziato nel 1987 e si è tenuto ogni due anni alternativamente in Corea e Italia con il supporto della Korea Science and Engineering Foundation (KOSEF), del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), dell’International Center for Relativistic Astrophysics Network (ICRANet) e di altri istituti ospitanti.
A questo meeting molti importanti contributi sono stati dati, in particolare, in collegamento alla recente richiesta sulla scoperta di onde gravitazionali. Gli altri temi hanno incluso: la teoria inflazionistica, produzione e ricerca dei monopoli elettrodeboli la materia oscura e l’energia oscura, buchi neri, le stelle di neutroni e i gamma-ray bursts.
Hanno preso parte a questo meeting 164 partecipanti inclusi ricercatori provenienti da: Austria, Canada, China, India, Iran, Italy, Japan, Kazakhstan, Korea, Pakistan e Russia.
Gli studenti di dottorato dell’ICRANet, Daria Primorac (talk: Analysis of the GRB110731A within the fireshell model) e Rahim Moradi (talk: Charged Cosmological Black holes), hanno ricevuto un premio per la migliore presentazione. Tutte le presentazioni sono state dichiarate elegibili per la pubblicazione su un proceeding attraverso l’ EPJ (European Physical Journal) Web of Conferences dopo le correzioni del processo di revisione in accordo con gli atti relativi alla Politica sull’integrità per la pubblicazione.

La pagina web del meeting: http://www.icranet.org/ik15
Il programma è disponibile qui: https://www.apctp.org/plan.php/ICGAC-IK/1874
A questo link le foto del meeting: http://www.icranet.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1132




5. Prof. Ruffini, a Zurigo, per la Conferenza in Onore del 65esimo compleanno di Demetrios Christodoulou


Figure 10. I partecipanti alla Conferenza in Onore del 65esimo compleanno di Demetrios Christodoulou, alla sua destra il Prof. Remo Ruffini.
ODal 10 al 14 luglio 2017 il Professor Remo Ruffini, Direttore dell’ICRANet, ha partecipato alla Conferenza in Onore del 65esimo compleanno di Demetrios Christodoulou presso il Dipartimento di Matematica dell’ETH a Zurigo (Svizzera). A questa conferenza, organizzata da Lydia Bieri (University of Michigan), Jürg Fröhlich (ETH Zürich), Tristan Rivière (ETH Zürich), Michael Struwe (ETH Zürich), circa 146 scienziati, professori e ricercatori hanno partecipato in aggiunta al prof. Yau (Fields medal).
Il Professor Ruffini, in questa occasione, ha ricordato come l'introduzione della tecnica del potenziale effettivo per l'integrazione delle equazioni geodetiche nella geometria di Kerr-Newman è stata estremamente proficua ed ha condotto, tra le tante: al concetto di ultime orbite circolari di una particella attono alla soluzione di Kerr, alla formula di massa-energia per un buco nero di Kerr e di Kerr-Newman, e alla spiegazione di un ampio numero di proprietà osservative di oggetti astrofisici, a partire dei nuclei galattici attivi, fino ai Gamma Ray Bursts. Ciò, a sua volta, ha portato alla quasi quotidiana osservazione della formazione di un buco nero di Kerr-Newman all'interno del nostro intero Universo. Questa tecnica è stata applicata con lo stesso successo anche nell'indagine sulla consistenza dell'affermata scoperta delle onde gravitazionali.
La pagina web del meeting: https://www.math.ethz.ch/fim/conferences/christodoulou.html




6. Dottorato IRAP PhD 2017

Il PhD dell’International Relativistic Astrophysics (IRAP PhD) – Programma di dottorato congiunto sponsorizzato da ICRANEet.
È il 30 settembre il termine ultimo per la presentazione delle domande per gli 8 posti aperti a livello internazionale e direttamente sponsorizzati dalle istituzioni partecipanti.
Lo sforzo coordinato di molte organizzazioni internazionali come la National Aeronautics and Space Administration (Nasa), il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare (CERN), l'Agenzia Spaziale Europea (ESA), l'Osservatorio Meridionale Europeo (ESO), ha condotto ad un ammontare senza precedenti di informazioni scientifiche dal mondo della microfisica all'Universo intero.
Raccogliere i risultati di queste missioni scientifiche, uno specifico programma di dottorato è stato immaginato per invogliare gli studenti nelle analisi e per modellare i dati relativi alle osservazioni nell’ambito della teoria generale della relatività, della teoria relativistica dei quanti e dei campi classici. Gli studenti saranno coinvolti anche in programmi sperimentali ed innovativi in astrofisica relativistica. Il programma offre esperienze nei temi più avanzati della fisica sperimentale, matematica e teoretica attinente al contesto dell'astronomia, astrofisica e la cosmologia.
Tutte queste attività così come le istituzioni accademiche e scientifiche (elencate di seguito), ognuna con le proprie specificità scientifiche, partecipano alla realizzazione di un programma congiunto e, alla fine, rilasciano allo studente un attestato unico.
Le Istituzioni che partecipano all’IRAP PHD sono: l’organizzazione internazionale ICRANet (Pescara, Rio de Janeiro, Rome) come istituzione di coordinamento e l’Università di Nizza Sophia Antipolis come Istituzione Ospitante, l’Istituto Albert Einstein, Potsdam (Germania); il Centro Indiano per la Fisica Spaziale, Kolkata (India); l’Osservatorio della Costa Azzurra, Nizza (Francia); l’Università di Ferrara (Italia); l’Università di Roma, la Sapienza (Italia); l’Università di Savoia, Annecy (Francia).
Il Programma di dottorato IRAP PhD conferisce un diploma congiunto tra tutti I partecipanti.

Qui il link al sito del Programma di dottorato IRAP PhD :http://www.icranet.org/irap-phd/
Link all’annuncio su Hyperspace: http://hyperspace.uni-frankfurt.de/2017/07/31/irap-phd-2017-call/




7. Pubblicazioni recenti

C. R. Argüelles, A. Krut, J. A. Rueda, R. Ruffini , "Novel constraints on fermionic dark matter from galactic observables", Submitted to MNRAS, 27 Jun 2017, available here: https://arxiv.org/abs/1606.07040
Abbiamo recentemente introdotto un nuovo modello per la distribuzione della materia oscura (DM) nelle galassie, il modello Ruffini-Arguelles-Rueda (RAR), basato su un sistema auto-gravitante di fermioni massivi a temperature finite. Il modello RAR, per fermioni con masse al di sopra del keV, descrive con successo gli aloni di DM nellem galassie e predice l'esistenza di un nucleo quantistico più denso al centro di ciascuna configurazione. Qui dimostriamo per la prima volta che l'introduzione di un taglio nella distribuzione dello spazio delle fasi dei fermioni, necessario per spiegare la dimensione finita della galassia, definisce una nuova soluzione con un nucleo quantistico compatto che fornisce una spiegazione alternativa a quella del buco nero centrale per SgrA*. Per fermioni con masse nell'intervallo 48 keV/c2≲m≲345 keV/c2, la distribuzione dell'alone di DM soddisfa i dati più recenti delle curve di rotazione della Via Lattea, mentre ospita un denso nucleo quantistico di 4×106M⊙ all'interno del pericentro della stella S2. In particulare, per fermioni con una massa m∼50 keV/c2 il modello é in grado di spiegare gli aloni di DM, da quelli tipici delle galassie nane sferoidali a quelli delle normali galassie ellittiche, mentre nei loro rispettivi centri ospitano oggetti compatti oscuri e massivi con valori delle masse da ∼103M⊙ fino a ∼108M⊙. Si mostra che il modello è in buon accordo con diverse relazioni universali inferite dalle osservazioni, come quelle che mettono in relazione gli aloni di DM con oggetti centrali oscuri e supermassivi. Infine il modello fornisce un naturale meccanismo di formazione per buchi neri supermassivi con masse MBH∼ few 108M⊙. Sosteniamo le masse dei buchi neri più massivi (MBH∼109−1010M⊙) si possano raggiungere assumendo processi di accrescimento successivi sulle distribuzioni massive discusse sopra, a seconda dell'efficienza dell'accrescimento e dell'ambiente esterno.




8. Meeting in arrivo

1) Fifteenth Marcel Grossmann Meeting sulla Relatività Generale (MG15), Roma 2018
Annunciate le date del 15° Meeting Marcel Grossmann sulla Relatività Generale che si terrà presso il campus dell’Università di Roma "La Sapienza" in the year 2018 are announced:
Domenica 1 Luglio: registrazioni
Lunedì 1 Luglio: aperture
Sabato 7 Luglio: chiusura
Ulteriori informazioni saranno caricate qui e saranno rese disponibili sul sito.
L’annuncio su Hyperspace:http://hyperspace.uni-frankfurt.de/2017/05/31/fifteenth-marcel-grossmann-meeting-on-general-relativity-mg15-rome/
Il link al sito del meeting MG: http://www.icra.it/mg/

2) La terza scuola PhD Landau-Dirac dedicata alle Esplosioni di Supernovaes e ai Gamma-Ray Bursts, Cargese, France
La scuola di Carges, che si terrà dall’11 al 15 settembre 2017 presso l’Istituto di Studi Scientifici di Cargese, è organizzata con il seguente programma scientifico preliminare:

Lectio magistralis: General relativistic transformations in GRBs

Carlo Luciano Bianco (ICRANet & Sapienza University)

Lectio magistralis: On the theory of supernovae explosions

Valery Chechetkin (KIAM, RAS Moscow)

Lectio magistralis: On supernovae classification

Massimo Della Valle (Capodimonte Astronomical Observatory)

Lectio magistralis: On the discovery of gamma-ray bursts

Filippo Frontera (University of Ferrara)

Lectio magistralis: On the theory of stellar evolution

Georges Meynet (University of Geneva and Geneva Observatory)

Lectio magistralis: The transition from a supernova to a hypernova

Marco Muccino (ICRANet & Sapienza University)

Lectio magistralis: On the Induced Gravitational Collapse

Jorge Rueda (ICRANet & Sapienza University)

Lectio magistralis: On the theory of black holes

Remo Ruffini (ICRANet & Sapienza University)

Lectio magistralis: On the theory of inflation

Aleksei A. Starobinsky (Landau Institute for Theoretical Physics)

Advanced seminar: Dawn of the universe and the quest of the first stars

Pascal Chardonnet (USMB & LAPTh Annecy-le-Vieux)

Advanced seminar: Opacity for high energy photons and gamma-gamma scattering

Gregory Vereshchagin (ICRANet & Sapienza University)

Il sito del meeting: https://indico.in2p3.fr/event/14604/
Hyperspace Link: http://hyperspace.uni-frankfurt.de/2017/07/31/the-third-landau-dirac-ph-d-training-school-dedicated-to-supernovae-explosions-and-gamma-ray-bursts/




9. Rinnovo dell’accordo con l’ Universidad Nacional del Sur, Argentina

Il 10 Luglio, l’accordo tra ICRANet e l’UNS (Universidad Nacional del Sur) è stato rinnovato. Questo nuovo accordo è stato firmato dal Dr. Mario Ricardo Sabbatini, Rettore dell’UNS, e il Prof. Ruffini, Directore dell’ICRANet. Sarà valido per 5 anni e le attività congiunte consisteranno in:
- promozione teoretica e osservazionale delle attività di ricerca nel campo dell’Astrofisica Relativistica;
- lo scambio istituzionale dei membri della facoltà, ricercatori, post-dottorati e student;
- lo sviluppo delle attività di insegnamento e di quelle di ricerca;
- il supporto tecnico, scientific e cultural per gli eventi e le attività aperte al pubblico;
- l’organizzazione di seminari, conferenze, workshop e brevi corsi;
- le pubblicazioni congiunte

l testo dell’accordo può essere trovato qui: http://www.icranet.org/docs/ICRANetUNS.pdf
 
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